L’introduzione del REACH ha comportato – e comporta – un importante impegno organizzativo per le imprese della filiera tessile e calzaturiera che devono adeguare il proprio processo produttivo e le proprie modalità operative alle richieste del Regolamento.

Nel confronto con i competitors internazionali non sottoposti a normative così stringenti, il sistema del Made in Italy viene così gravato da nuovi e impegnativi obblighi e vincoli. Consapevole di questa situazione l’Associazione Tessile e Salute si impegna e collabora con le Istituzioni per adeguare i dettami del Regolamento UE alle reali condizioni di lavoro delle imprese italiane salvaguardandone la competitività.

La certificazione proposta da Associazione Tessile e Salute non si aggiunge a quanto richiesto dal REACH ma al contrario, assumendone i principi fondamentali e legandoli alla sostenibilità, alle Linee Guida di Camera Nazionale della Moda Italiana e al valore dell’integrità delle filiere produttive, rappresenta per le aziende italiane un fondamentale vantaggio competitivo.

Infatti le le Aziende e le filiere del Made in Italy sono in effetti già più sostenibili dei competitors a basso prezzo, basta considerare le leggi che regolano le emissioni, i controlli degli esposti nelle lavorazioni, i rapporti di lavoro, etc.. È’ la sostenibilità la leva di competitività che Associazione Tessile e Salute utilizza per tutelare intere filiere, che operano garantendo la salute e la sicurezza, rendendosi uniche nel panorama internazionale.

L’obiettivo è REALIZZARE IL PERCORSO ITALIANO ALLA MODA SOSTENIBILE CHE AIUTI E PROMUOVA IL MADE IN ITALY e Tessile e Salute lavora per questo in una operazione di sistema, a livello nazionale, con Camera Nazionale della Moda Italiana, con i Brand e in collaborazione con Federchimica, SMI Sistema Moda Italia e UNIC Unione Nazionale Industria Conciaria.

La strategia perseguita è RENDERE TRACCIATA E TRASPARENTE LA PRODUCTION CHAIN DELLE IMPRESE ADERENTI.

È una certificazione che incrementa la competitività:

• differenzia le aziende italiane dai competitors internazionali;
• attesta la tracciabilità e garantisce la sicurezza dei prodotti ricostruendo la filiera produttiva del prodotto considerato e i processi a cui è stato sottoposto;
• garantisce tanto il processo produttivo quanto la sicurezza del prodotto ottenuto.